Strane evoluzioni

cavo elettrico

Poi c'è un'altra cosa che pero' riguarda la troia.
-Cosa?.
-Vedi lei, hai visto, gode nel sentirsi dominata e subire dolore. ma il gatto è secondo lei troppo dispersivo, ci vorrebbe uno strumento che concentrasse il dolore in un punto piu' preciso es. le tette non le vuole tutte frustate , ma solo i capezzoli che gli fanno piu' male e piu' godere, cosi' e' anche per la figa, il clitoride è il piu' sensibile.

Non capisco piu' niente, stavamo parlando di Gina' ed ad un tratto stiamo parlando della troia.
Dice tutto questo con il sorriso ed allo stesso tempo seria senza dubbi.
dimentico Gina e vado in garaj ,che è anche un piccolo laboratorio fai da te, a studiare come far molto dolore alla troia ma in piccoli punti. Prima ho pensato alla ceralacca, rimangono scottature che guariscono con difficolta'.Lo stesso con altre cose con il fuoco. sigarette, tizzoni ardenti, NO. Lasciano danni permanenti.NO Stringere certe parti con pinze elastici e o legature, no so non me ne intendo. Certo che la vicina e la troia sono due extremiste, non si accontentano delle porcate che gia' fanno, vogliono di piu'.

Vedo li in giro un cavo verde e giallo che mi fissa, è troppo grosso per fare impianti da casa, è un residuo di quando avevo una piccola fabbrichetta di tomaie , la' usavamo il 380 v. E' un cavo elettrico grosso di tre mm di diametro, fuori gomma dentro rame intrecciato, abbastanza pesante, lo guardo e mi dico gli manca solo il manico per diventare un buon strumento.

La sera chiamo la vicina e le dico che ho realizzato qualcosa, bisogna solo provarlo.
-Dove sei ?
-In garaj
-Vengo subito.
Io sono li che provo l'attrezzo sul banco mettendo del cartone e provando a colpire e producendo un bel rumore e delle belle tracce ,quando appare la vicina culetto d'oro, che entra incuriosita. Ciao ciao, è sempre con i leggins che le disegnano il fondosciena, le dico girati che proviamo, lei si gira ed spinge indietro il culetto, mette le mani sulle ginocchia e sculetta meravigliosa. Io quel tesoro vorrei leccarlo ed incularlo fino alla radice, ma li non si puo' mi limito a toccare la consistenza, lei sorride felice, ed io le dico,
-Ho fatto una cosa è senza nome, la provo su di te e tu mi dirai se va bene per la troia.
-Fai piano pero'.
Prendo le distanze e le mollo una botta leggera sulla natica destra che sporge,dall'alto verso il basso, toccandola appena con il cavo, ripeto piano.
-AAiiiiahh cos'e? fa maleee! Subito le massaggio la natica, per alleviarle il dolore, e poi le infilo una mano dietro nei leggins, entro nell solco del culo giu' giu' fino a raggiungere la fighetta, la pastrugno un po', lei è gia' pronta pr essere scopata, naturalmente nel culo, dove ama di piu', le smaneggio anche lo sfintere, e poi perche' non si metta a gridare, smetto.

Riprende fiato un po' mi bacia e mi chiede - le tue dita le ho riconosciute,ma prima cos'era?.
-Non ha ancora un nome è un cavo elettrico con impugnatura che sulla pelle della troia sono convinto la fara' godere. Dagli tu un nome.
-mi hai eccitato come una scrofa, si infila una mano dietro dove l'ho colpita,
-si sta ingrossando, è come una virgola, abbassa i panta collan ed in effetti si vede e si sente con le dita un rilievo,un segno curvo.
-Con questa che chiameremo "virgola" feremo impazzire di piacere la troia. Sono molto eccitata mi metti due dita nel culo? Si aggrappa a mio cazzo gia' troppo duro,lo tiene ben stretto in mano e dice
-Dai dammi un po' di sollievo.
Le smanetto il culo con due dita profonde, viene velocemente, era molto carica.
Dai sborrami in bocca, armeggia per estrarre il cazzo,
-ma qui' è pericoloso.
-No se lo tiri fuori subito, dai che ti voglio in bocca, dammi il cazzo da succhiare, voglio il tuo sperma da mangiare.
-Frustami se vuoi con Virgola,ma sborrani in gola,ti prego.
Io non voglio frustarla, ma un bel bocchino con amore...

Due gg dopo.- Dai vieni che oggi la facciamo scoppiare!
Entro dalla vicina, cè anche la troia che si sta spogliando.
-Vieni entra spogliati che abbiamo libero per almeno tre ore, mi dice la vicina.
La troia si stava spogliando e la vicina era gia' nuda, solo con un paio di scarpe rosse col tacco? prima volta che la vedo con i tacchi,non esagerato ,ma le stavano molto bene, il culo poi risaltava ancora di più.Ultimamente la vicina è migliorata, si tiene meglio non è piu' una casalinga, sembra una ancor di piu'una signora perbene, Risultato cazzo subito dritto! Saluti bacini strizzare di tette e di culi mi palpano anche loro subito si instaura un ambiente allegro io faccio i complimenti ad entrambe, tutti ridiamo contenti.
-caffe'? si dai.
La vicina sparisce in cucina e la troia si inginocchia e mi afferra il cazzo,-sai dopo non potro' tanto. e lo inbocca con frenesia
-huumm che buono.
Arriva la vicina e ci trova cosi',io piegato a 90 e la troia che mi lecca il culo ed,impasta i coglioni. -Ma bravi avete cominciato senza di me , dovro' rifarmi!

Come sempre è la vicina che dirige i lavori ci spiega, durante il caffe'che oggi siamo li per provare "virgola"sulla troia. Se sara' di gradimento a tutti lo includeremo anche nei giochi futuri.
-In posizione troia!
La troia scatta si posiziona in piedi su un asciugamano messo a terra, che prima non avevo notato, mette le mani dietro la testa e spinge in fuori il seno, due bombe fantastiche grosse gonfie belle. La vicina tira fuori da non so dove "virgola",
-Da come abbiamo parlato, la troia vuole provare "virgola" sui capezzoli che le prudono molto. Dicendo questo intanto strizziamo le tette alla troia che si gode un mondo queste attenzioni ridendo a mugolando un po' felice,
-Cominceremo con un colpo per capezzolo, si posiziona prende le distanze, e stac!!!!. Secco forte.
Il capezzolo trema per un'attimo colpito con forza, io rimango a bocca aperta, la troia non emette un suono,niente bocca spalancata, ma senza suoni, tutta concentrata per il colpo preso, poi dopo 4/5 secondi
-aaAAAAaaaahhhh. liberatorio. Subito la vicina allunga una mano e la massaggia dolcemente. Io rimango basito, mi aspettavo che gridase con tutto il fiato che aveva in petto, invece no, è rimasta zitta trattenendo ogni suono per gustarsi tutto il dolore poi ha ripreso a respirare ed ad un tratto a sudare,

-Proviamo l'altra? dice dopo un po'.
La vicina subito pronta le appioppa un'altro colpo un po piu' forte sull'altro capezzolo, il primo già si stava colorando di rosso.
Stac!!! stessa scena, neanche un grido, poi
-aaAAAhhh. ci mette un attimo di piu' a riprendersi, poi eclama :
- Credo che 2 o tre colpi così sul clitoride bastino a farmi venire subito!

Ma tutte e due i capezzoli ed anche le aureole, sono impresentabili rossi gonfi, virgola ha lasciato dei segni che non andranno via tanto velocemente.
Lei se li tocca e chude gli occhi e le gambe fregandole per assaporare ancora un po' di quello che per me è stato qualcosa di vicino al terrore, e per lei è stato dolore e piacere puro e fortissimo. La tocco fra le gambe nella figa è piu' che bagnata è unta. Tolgo le dita e le metto in bocca alla vicina che le succhia con gioia. Ci guardiamo e dico
-abbiamo scoperto un mostro.

Subito la troia si e' accucciata per succhiarmi il cazzo e la vicina ha incominciato ad attingere dalla figa della troia il succo che produceva e se lo spalmava nel culo,in attesa di una penetrazione profonda. Lascio la troia che succhi un po''
poi prendo la vicina e senza pieta' glielo spingo nel culo dentro fino alla radice insisto a scoparla, tra mille miagolii, fino a quando comincio a sudare, poi giro e mi siedo ben piantato nel culo, subito la troia le affonda la lingua nella figa. La vicina non resiste viene continuamente dicendo di tutto,con il cazzo in culo e la troia che le succhia la figa. Dopo un bel po' si ferma e scende dal cazzo appagata, la troia subito sale lei e si impala fino in fondo in figa e comincia lei ad ansimare e mugulare di quanto le piace il cazzo e sentirlo tutto dentro. Io consapevole che le due sono molto eccitate, mi trattengo, cerco di non venire, resisto.
La vicina in piedi sul divano mi fa assaggiare il suo culo che sa che adoro, poi anche la troia, dopo l'ennesimo orgasmo si ferma, sudata e sfinita.

Ma la giornata di virgola non è ancora finita, dopo un po' la troia dice:
- ma non proviamo anche la figa? Io e la vicina ci guardiamo sbigottiti ed ilari,
questa non è mai sazia di dolore ora vuole anche la figa.
-guardati i capezzoli. le dico. se li guara se li tocca....
- Certo mio marito non guarda mai li', scopa un poco con quel torsolo di mela che ha e tutto si ruduce a due gocce di sperma che mi butta addosso. Se sono vestita ,pigiamone ecc. neanche comincia. Il vero sesso con orgasmi veri lo faccio solo con voi.
- Certo e poi devi pagare, sei stata cattiva, gli hai succhiato cazzo e culo mentre ero in cucina, troia vieni qui' che ti svirgolo, la figa.
-Si ,ma come mi metto?
-Seduta sul bordo del divano, lasciati indietro la schiena e tira su le gambe aperte.
Dice la vicina sistemando un'asciugamano sotto.
Un'attimo e la troia si mette in posizione a gambe all'aria e spalancate.
Vedendola cosi' era troppo eccitante per non approfittare.'
-Aspetta un momento che le apro il culo, bagnala, la vicina sorridente all'idea lappa un po' il culo alla troia e poi mi prende il cazzo in bocca lo succhia ed esclama:
- Rompile il culo!
Io mi avvicino mi coordino prendo la mira appoggio la cappella sul buco e comincio a spingere.
-OOAAAhh dai piu' forte. La troia.
Spingo dentro buonaparte del cazzo, ma manca lubrificazione mi ritiro, subito la vicina viene li con la sua dolce boccuccia e le sputa nel buco parzialmente aperto, ed io posso finalmente fare quello che voglio, spingo, mi ritiro, rispingo fino a che non sento piu' resistenza. Il culo è vinto, rimane spalancato, una voragine. Mi tolgo e subito la vicina si presenta davanti con virgola in mano, pronta a colpire.
-Brutta troia hai osato succhiare il cazzo quando non c'ero? prendi questo.Stac una svirgolata forte sul clitoride.Vedo il buco del culo chiudersi.
-Aahgrrhh, -ancora! la troia. Stac un'altro colpo forse più forte del primo.
-Aahgrrhh, -ancora! sempre la troia. La vicina, senza pieta'', gliene molla un'altro ancora piu' forte.
-AahgrrAAAAHH,AAaggrrrhh, grazie amore mi piace quando mi fai venire così come una troia,
aahhhh. Si tocca la figa e gode ancora. Che troia!